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Month: Luglio 2022

Capitolo XLIX – La quaresima dei monaci – 1, 10

1. Anche se è vero che la vita del monaco deve avere sempre un carattere quaresimale,2. visto che questa virtù è soltanto di pochi, insistiamo particolarmente perché almeno durante la

Capitolo XLVIII – Il lavoro quotidiano – 22, 25

22. Anche alla domenica si dedichino tutti allo studio della parola di Dio, a eccezione di quelli destinati ai vari servizi.23. Ma se ci fosse qualcuno tanto negligente e fannullone

Capitolo XLVIII – Il lavoro quotidiano – 10, 21

10. Dal 14 settembre, poi, fino al principio della Quaresima, si applichino allo studio fino alle 9,11. quando celebreranno l’ora di Terza, dopo la quale tutti saranno impegnati nei rispettivi

Capitolo XLVIII – Il lavoro quotidiano – 1, 9

1. L’ozio è nemico dell’anima, perciò i monaci devono dedicarsi al lavoro in determinate ore e in altre, pure prestabilite, allo studio della parola di Dio.2. Quindi pensiamo di regolare

Capitolo XLVII – Il segnale per l’Ufficio divino – 1, 4

1. Bisogna che l’abate si assuma personalmente il compito di dare il segnale per l’Ufficio divino, oppure lo affidi a un monaco diligente in modo che tutto avvenga regolarmente nelle

Capitolo XLVI – La riparazione per le altre mancanze – 1, 6

1. Se, mentre è impegnato in un qualsiasi lavoro in cucina, in dispensa, nel proprio servizio, nel forno, nell’orto, in qualche attività o si trova in un altro luogo qualunque,

Capitolo XLV – La riparazione per gli errori commessi in coro – 1, 3

​1. Se un monaco commette un errore mentre recita un salmo, un responsorio, un’antifona o una lezione e non si umilia davanti a tutti con una penitenza, sia sottoposto a

Capitolo XLIV – La riparazione degli scomunicati – 1, 10

1. Il monaco che per colpe gravi è stato escluso dal coro e della mensa comune, al termine dell’Ufficio divino si prostri in silenzio davanti alla porta del coro,2. rimanendo

Capitolo XLIII – La puntualità nell’Ufficio divino e in refettorio – 13, 19

13. Per quanto riguarda il refettorio, chi non arriva prima del versetto in modo che tutti uniti dicano il versetto stesso, preghino e poi siedano insieme a mensa,14. se la

Capitolo XLIII – La puntualità nell’Ufficio divino e in refettorio – 1, 12

1. All’ora dell’Ufficio divino, appena si sente il segnale, lasciato tutto quello che si ha tra le mani, si accorra con la massima sollecitudine,2. ma nello stesso tempo con gravità,
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