La Bayadere (La danzatrice del tempio) (in russo Баядерка – Bayaderka) è un balletto in 4 atti e 7 scene con apoteosi, la coreografia è di Marius Petipa, la musica è di Ludwig Minkus. Il libretto è di Serghei Khudekov. Le scene e i costumi sono di I. Andreev, M. Bocharov, P. Lambin, A. Roller, M. Shishkov, H. Wagner.
La prima rappresentazione avvenne a San Pietroburgo, Russia, presso il Teatro Imperiale Bolshoi Kamenny il 23 gennaio per il calendario giuliano (o il 5 febbraio per il calendario gregoriano) del 1877. In quell’occasione, la ballerina Ekaterina Vazem danzò nella parte di Nikya, Pavel Gerdt in quella di Solor, Lev Ivanov era il Rajah, Maria Gorshenkova interpretava Aiya, Maria M. Petipa era Gamzatti.
Una scena del balletto, il famoso Grand Pas Classique noto con il titolo di Il regno delle ombre è uno dei pezzi più celebrati del balletto classico e spesso è rappresentato come pezzo a sé stante.
La Bayadère è stata allestita e rivisitata molte volte nella sua lunga storia. Oltre allo stesso Petipa nel (1900), da Aleksander Gorsky e Vasily Tikhomirov (1904), Agrippina Vaganova (1932), Vakhtang Chabukiani e Vladimir Ponomarev (1941), Rudolf Nureyev (solo la scena de Il regno delle ombre nel 1963), Natalia Makarova (solo la scena de Il regno delle ombre nel 1974) e tutto il balletto nel 1980), Rudolf Nureyev (tutto il balletto e fu la sua ultima coreografia) (1992), e Sergei Vikharev (in una ricostruzione dell’ultimo revival di Petipa). Attualmente, La Bayadère è presentata soprattutto in due versioni differenti, quelle derivate dalla messa in scena per il balletto del Kirov da parte di Vakhtang Chabukiani e Vladimir Ponomarev nel 1941 e quelle derivate dalla produzione del 1980 di Natalia Makarova per l’American Ballet Theatre.