1. Senza il consenso dell’abate nessun monaco può ricevere dai suoi parenti o da qualunque altra persona lettere, oggetti di devozione o altri piccoli regali e neanche farne a sua volta o scambiarli con i confratelli.
2. E anche se i parenti gli mandassero qualche dono, non si permetta di accettarlo, senza averne prima informato l’abate.
3. Ma questi, anche nel caso che dia il suo consenso per ricevere il dono, può sempre assegnarlo a chi vuole
4. e il monaco a cui era destinato non deve farsi di questo un motivo di afflizione, per non dare occasione al diavolo.
5. Se poi qualcuno si provasse a comportarsi diversamente, sia sottoposto ai castighi dalla Regola.
Questa parte della Regola viene letta dai monaci in queste date:
6 aprile |
6 agosto |
6 dicembre |
La Regola di san Benedetto – Prologo 1, 7
Ascolta, figlio mio, gli insegnamenti del maestro e apri docilmente il tuo cuore; accogli volentieri i consigli ispirati dal suo amore paterno e mettili in pratica con impegno
La Regola di San Benedetto – i 73 capitoli
Grazie Domenico (amico giornalista) che un giorno raccontò di questo “strano” personaggio e di come i monaci benedettini, utilizzando questa Regola, svolgessero tantissime mansioni
La Regola di san Benedetto – Presentazione
Quale occasione più ghiotta di raccontare la Regola di san Benedetto.
Esiste un calendario per la lettura della “Regola”; i monaci lo leggono proprio nei giorni in cui verranno pubblicati i post.