19. Ci è poi vietato di fare la volontà propria, dato che la Scrittura ci dice: “Allontanati dalle tue voglie”
20. e per di più nel Pater chiediamo a Dio che in noi si compia la sua volontà.
21. Perciò ci viene giustamente insegnato di non fare la nostra volontà, evitando tutto quello di cui la Scrittura dice: “Ci sono vie che agli uomini sembrano diritte, ma che si sprofondano negli abissi dell’inferno”
22. e anche nel timore di quanto è stato affermato riguardo ai negligenti: “Si sono corrotti e sono divenuti spregevoli nella loro dissolutezza”.
23. Quanto poi alle passioni della nostra natura decaduta, bisogna credere ugualmente che Dio è sempre presente, secondo il detto del profeta: “Ogni mio desiderio sta davanti a te”.

Questa parte della Regola viene letta dai monaci in queste date:

28 gennaio

29 maggio

28 settembre

Capitolo XII – Le lodi – 14, 17

Capitolo XII – Le lodi – 14, 17

Alle Lodi della domenica, prima di tutto si dica il salmo 66 tutto di seguito, senza antifona, quindi il salmo 50 con l’Alleluia,

Capitolo VII – L’umiltà – 62, 70

Capitolo VII – L’umiltà – 62, 70

Il dodicesimo grado, infine, è quello del monaco, la cui umiltà non è puramente interiore, ma traspare di fronte a chiunque lo osservi da tutto il suo …

Capitolo VII – L’umiltà – 60, 61

Capitolo VII – L’umiltà – 60, 61

L’undicesimo grado dell’umiltà è quello nel quale il monaco, quando parla, si esprime pacatamente e seriamente, con umiltà e gravità, e pronuncia poche …