1. Sappiamo per fede che Dio è presente dappertutto e che “gli occhi del Signore guardano in ogni luogo i buoni e i cattivi”,
2. ma dobbiamo crederlo con assoluta certezza e senza la minima esitazione, quando prendiamo parte all’Ufficio divino.
3. Perciò ricordiamoci sempre di quello che dice il profeta: “Servite il Signore nel timore”
4. e ancora: “Lodatelo degnamente”
5. e ancora: ” Ti canterò alla presenza degli angeli”.
6. Consideriamo dunque come bisogna comportarsi alla presenza di Dio e dei suoi Angeli
7. e partecipiamo alla salmodia in modo tale che l’intima disposizione dell’animo si armonizzi con la nostra voce.

Questa parte della Regola viene letta dai monaci in queste date:

24 febbraio (25)

26 giugno

26 ottobre

Capitolo XII – Le lodi – 14, 17

Capitolo XII – Le lodi – 14, 17

Alle Lodi della domenica, prima di tutto si dica il salmo 66 tutto di seguito, senza antifona, quindi il salmo 50 con l’Alleluia,

Capitolo VII – L’umiltà – 62, 70

Capitolo VII – L’umiltà – 62, 70

Il dodicesimo grado, infine, è quello del monaco, la cui umiltà non è puramente interiore, ma traspare di fronte a chiunque lo osservi da tutto il suo …

Capitolo VII – L’umiltà – 60, 61

Capitolo VII – L’umiltà – 60, 61

L’undicesimo grado dell’umiltà è quello nel quale il monaco, quando parla, si esprime pacatamente e seriamente, con umiltà e gravità, e pronuncia poche …

Capitolo VII – L’umiltà – 59

Capitolo VII – L’umiltà – 59

Il decimo grado dell’umiltà è quello in cui il monaco non è sempre pronto a ridere, perché sta scritto: “Lo stolto nel ridere alza la voce”…