1. “Si distribuiva a ciascuno proporzionatamente al bisogno”, si legge nella Scrittura.
2. Con questo non intendiamo che si debbano fare preferenze – Dio ce ne liberi! – ma che si tenga conto delle eventuali debolezze;
3. quindi chi ha meno necessità, ringrazi Dio senza amareggiarsi,
4. mentre chi ha maggiori bisogni, si umili per la propria debolezza, invece di montarsi la testa per le attenzioni di cui è fatto oggetto
5. e così tutti i membri della comunità staranno in pace.
6. Soprattutto bisogna evitare che per qualsiasi motivo faccia la sua comparsa il male della mormorazione, sia pure attraverso una parola o un gesto.
7. E, nel caso che se ne trovi colpevole qualcuno, sia punito con maggior rigore.

Questa parte della Regola viene letta dai monaci in queste date:

12 marzo

12 luglio

11 novembre

La Regola di san Benedetto – Prologo 1, 7

La Regola di san Benedetto – Prologo 1, 7

Ascolta, figlio mio, gli insegnamenti del maestro e apri docilmente il tuo cuore; accogli volentieri i consigli ispirati dal suo amore paterno e mettili in pratica con impegno

La Regola di San Benedetto – i 73 capitoli

La Regola di San Benedetto – i 73 capitoli

Grazie Domenico (amico giornalista) che un giorno raccontò di questo “strano” personaggio e di come i monaci benedettini, utilizzando questa Regola, svolgessero tantissime mansioni

La Regola di san Benedetto – Presentazione

La Regola di san Benedetto – Presentazione

Quale occasione più ghiotta di raccontare la Regola di san Benedetto.
Esiste un calendario per la lettura della “Regola”; i monaci lo leggono proprio nei giorni in cui verranno pubblicati i post.