Le dieci buone regole a tavola e la storia di mio papà.
Mangiavamo sempre da soli, sì da soli; mio papà e mia mamma erano titolari di due piccole imprese lui fotografo, lei albergatrice.
Tuttavia qualche volta alla domenica si riusciva mangiare assieme, vuoi perché uno chiamava l’altro e alla fine c’eravamo tutti. Era un momento importante.
Quando mio padre cominciò a non star bene, egli arrivava dopo che avevamo finito a tavola. Si appartava e mangiava da solo.
Allora ci fu dato un consiglio: mettere la tovaglia e imbandire la tavola anche per lui. Non lo avevamo mai fatto. Fu un successo. Ancora oggi, la nostra famiglia, nelle occasioni importanti, mette la tovaglia e rispetta (quasi sempre) le dieci regole.
- Mangiare tutti insieme
- Niente cellulare a tavola
- Spegnere la televisione
- Gustarsi il pasto (consiglio di appoggiare la forchetta dopo ogni boccone)
- Tutto il cibo è buono (ancora di più quando è quello di stagione)
- Dire per favore e grazie
- Non parlare con la bocca piena
- Non finire quello che c’è nel piatto
- Non alzarsi prima di aver finito
- Dare il “bacio” al cuoco